Per impugnare gli atti dell’Agenzia delle Entrate di valore non superiore ad € 20.000,00 e notificati ai contribuenti a partire dal 1° aprile 2012 è obbligatorio esperire il reclamo previsto dal nuovo art. 17 bis del D. Lgs. 31/12/1992 n. 546. Tale reclamo è condizione di ammissibilità del ricorso tributario.
Il Consiglio di Stato, nella Decisione del 09/06/2008 n. 2872, precisa che in mancanza di esplicita disciplina, trova applicazione la regola della imprescrittibilità dell’azione di nullità, poichè la gravità delle patologie elencate dall’articolo 21-septies comporta che l’atto sia, in radice, inidoneo a produrre effetti giuridici. Il nuovo articolo 21-septies della Legge n. 241/1990, recependo i…
Il Consiglio di Stato, nella Decisione del 15/05/2008 n. 2246, in ordine al concetto di inesistenza dell’atto amministrativo, chiarisce che di inesistenza si parla (solo) nel caso in cui il provvedimento amministrativo sia stato posto in essere con la carenza di un atto o di un fatto di tale rilievo da non poter configurare un…
Il Consiglio di Stato, nella Decisione del 22/05/2008 n. 2437, sottolinea che la fattispecie delineata dall’art. 2, Legge 4 maggio 1983 n. 184, richiamato dall’art. 32, D.Lgs. n. 286/1998, intende proteggere in via generale la posizione dei minori comunque privi temporaneamente di un ambiente familiare idoneo, prevedendo espressamente l’affidamento anche ad una persona singola che…