Cassazione

Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, l’opposto può proporre, nella comparsa di risposta, domande ex art. 2041 e/o ex art. 1337 c.c., aventi “petitum” almeno in parte corrispondente alla pretesa avanzata in via monitoria

Le Sezione Unite della Suprema Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 26727 del 15 ottobre 2024, hanno stabilito che: “Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, il creditore opposto può proporre domande alternative a quella introdotta in via monitoria, a condizione che esse trovino fondamento nel medesimo interesse che aveva sostenuto la proposizione della…

obbligo deposito telematico

Il reclamo avverso l’ordinanza di estinzione del processo esecutivo ex art. 630, comma 3, c.p.c. non è atto endoprocessuale, sicché non è obbligatorio il deposito telematico

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la Sentenza 10 marzo 2022 n. 7877, nell’occuparsi di una questione di massima importanza, hanno chiarito che il reclamo di cui al comma 3 dell’art. 630 c.p.c. non è atto c.d. endoprocessuale e, pertanto, non è soggetto alla disciplina dell’obbligatorio deposito telematico.Nel caso specifico, il Giudice dell’Esecuzione…

notifica

Notifica di un atto giudiziario alla P.A.

La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21574/2017, in tema di notifica di un atto giudiziario alla Pubblica Amministrazione, ha stabilito che “la notificazione dell’atto introduttivo di un giudizio eseguita direttamente all’Amministrazione dello Stato e, non presso l’Avvocatura distrettuale dello Stato, nei casi nei quali non si applica la deroga alla regola di cui al…

obbligo deposito telematico

Il computo dei termini per la tempestiva costituzione in giudizio di cui all’art. 166 cpc.

Ai sensi dell’art. 166 cpc, “Il convenuto deve costituirsi …. almeno venti giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione”. La ratio dell’anticipazione del termine di costituzione del convenuto consiste nel consentire al Giudice di studiare il fascicolo di causa prima dell’udienza stessa e nel contempo all’attore di conoscere preventivamente le difese svolte dalla…

PATROCINIO A SPESE DELLO STATO: aggiornato il limite di reddito

Per le istanze proposte dal 09/11/2012, il limite di reddito fissato per l’ammissione al patrocinio a spese dello stato e’ di € 10.766,33. L’aggiornamento in parola è previsto dall’art. 76 comma 1 del DPR 115/02, approvato con decreto interministeriale del 02/07/2012 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 250 del 25/10/2012. Emiliana Matrone