La Cassazione, con la sentenza del 31 ottobre 2012 n. 42491, ribadisce che è inammissibile il ricorso per cassazione se il difensore non è iscritto all’albo speciale dei cassazionisti.
In particolare, la Suprema Corte soggiunge che “l’eventuale successiva investitura di difensore iscritto nell’albo speciale della Corte di cassazione non vale a sanare il vizio originario dell’atto”.
Emiliana Matrone